A differenza del Carciofo, di cui si mangia il cuore, nel Cardo si mangiano gli steli carnosi delle foglie, dal gusto deciso e saporito. Questa resistente pianta da coltivo raggiunge un’altezza fino a due metri, sviluppa grandi foglie dal caratteristico stelo robusto e, da luglio a settembre, produce numerosi fiori color viola scuro, che arrivano fino a 15 centimetri. La pianta ha un effetto molto decorativo nelle aiuole e si presta bene anche alla realizzazione di bouquet secchi o decorazioni da tavola. A questo scopo i fiori vengono raccolti con lo stelo e poi fatti seccare in un contenitore infilandoli con cautela, perché lo stelo non deve toccare il fondo del contenitore.

Habitat naturale:

Il Cardo proviene dall’area del Mediterraneo. In Germania fino alla fine del XVIII secolo era una verdura utilizzata, di cui si trovano ricette in molti libri di cucina antichi.

l'idoneità del bonsai: No

Cardon

Coltivazione:

La coltivazione da semi in casa è possibile praticamente durante tutto l’anno, ma per avere un raccolto nello stesso anno della semina è consigliabile piantare tra gennaio e marzo. Distribuite i semi sul substrato di coltivo umido e copriteli solo leggermente. Coprite il recipiente di coltivazione con pellicola trasparente, sulla quale praticherete dei fori; in questo modo la terra eviterà di seccarsi. Ogni due o tre giorni rimuovete la pellicola per 2 ore, per prevenire la formazione di muffe sulla terra. Collocate il recipiente di coltivazione in un luogo luminoso e caldo, a una temperatura fra i 20° e i 24° C e mantenete la terra umida, ma non bagnata. A partire da metà maggio, quando non si prevedono più gelate notturne, è possibile trapiantare all’aperto.

Ubicazione:

Il Cardo richiede un ambiente esterno, soleggiato e il più possibile riparato dal vento.

Cure:

La pianta richiede un terreno ricco di sostanze nutritive e ben drenato, poiché ha bisogno di molta acqua ma non tollera i ristagni idrici. Concimate una volta in agosto con fertilizzante liquido per ortiche o un altro fertilizzante ricco di sostanze nutritive.

In inverno:

Il Cardo coltivato non viene di solito mantenuto in vita in inverno, ma si ripianta dai semi l’anno successivo. Una volta piantato nell’aiuola potete coprirlo con sterpi e nel caso di forti gelate potete proteggerlo con vello di lana.

Cardon

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