Coltivazione: 

Affinché la pianta sia produttiva già nel primo anno si consiglia di seminare fra gennaio e marzo. Per aumentare la germinabilità dei semi, lasciateli immersi per 24 ore in acqua a temperatura ambiente affinché si gonfino. Poi piantateli nel substrato di coltivo umido, a circa mezzo o un centimetro di profondità. Mantenete il substrato umido ma non bagnato, se possibile utilizzando quotidianamente uno spruzzino. Coprite il recipiente di coltivazione con pellicola trasparente, sulla quale praticherete dei fori; in questo modo la terra eviterà di seccarsi. Ogni due o tre giorni rimuovete la pellicola per 2 ore, per prevenire la formazione di muffe sulla terra. Collocate il recipiente di coltivazione in un luogo luminoso e caldo, a una temperatura fra i 22° e i 30° C. I primi semi dovrebbero germinare da tre a dieci giorni dopo. Rimuovete la copertura e posizionate le piante il più possibile esposte alla luce (ma non al sole diretto di mezzogiorno) in un ambiente fresco, per evitare che le giovani piante crescano ingiallite, con steli lunghi e foglie piccole. Non appena si sviluppa il secondo paio di foglie, le piantine possono essere trapiantate fino alla prima foglia (diradandole) in vasi di circa 10 centimetri, con terreno traspirante e terriccio per pomodori o per ortaggi. Fate attenzione a non danneggiare le radici delicate e ad innaffiare leggermente la terra fresca. Nelle settimane successive, trapiantate in vasi sempre un po’ più grossi man mano che il pane radica.